dal 1953 ad oggi la struttura del termoigrografo non ha subito mutamenti drastici. La forma è rimasta molto simile così come le caratteristiche di funzionamento e la logica costruttiva. L'ambito metereologico è quello che ha mantenuto sostanzialmente lo stesso strumento andando soltanto ad evolverlo per compattezza, leggerezza, sostituendo i materiali di supporto e l'involucro esterno da metallici a plastici, e per quanto riguarda la digitalizzazione dello strumento.
Solo in ambito industriale si è presa una strada leggermente diversa andando ad utilizzare oltre al termoigrografo con bobina bimetallica quelli a liquido e a pressione di vapore.
Il fatto che in circa sessanta anni lo strumento non abbia subito grosse modifiche denota l'importanza del termoigrografo Casella.
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Termoigrografo Casella 1953 |
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Un termoigrografo moderno |